Centro trattamento autori di reato
Trattamento psico-criminologico integrato (TPCI) rivolto ad autori o autrici o presunti autori/autrici di reato a Padova.
Si effettuano consulenze alle persone accusate e percorsi di trattamento in custodia cautelare o a seguito condanna come indicato dalla legge n. 69 del 19 luglio 2019 per gli interventi di recupero e di assistenza psicologica. Per un aggiornamento puoi ascoltare webinar: Codice rosso: sospensione condizionale della pena e percorso di recupero psico-criminologico dell’autore di reato tra difficoltà e responsabilità.
Il percorso trattamentale è basato su colloqui individuali in presenza oppure on line volti ad un iniziale assessment psicologico, di analisi criminogenetica e criminodinamica ai fini di sostenere la persona in un percorso di cambiamento.
Operiamo basandosi sulle Linee guida dei requisiti minimi dei Centri per uomini autori di violenza (CUAV), sulle quali si è raggiunta l’intesa nella Conferenza Stato Regioni del 14 settembre 2022. In particolare i CUAV dovranno assicurare una serie di prestazioni minime, tra le quali:
- “colloqui di valutazione iniziali” finalizzati a verificare che sussistano le condizioni necessarie per l’avvio del programma;
- “valutazione in itinere”, volta ad indagare le attitudini e la motivazione degli autori di violenza al fine di evitare i cosiddetti “accessi strumentali”;
- “presa in carico” vale a dire l’attivazione dei programmi;
- “attività di prevenzione primaria” dirette a prevenire la violenza attraverso interventi di sensibilizzazione e di formazione.
Per informazioni dettagliate sul nostro programma di trattamento clicca qua.
Contatti
– email: psicologodistrada@gmail.com
– telefono cellulare-wa: 347.5220363
Come operiamo
Crediamo fortemente che la violenza non è mai il prodotto di una sola causa ma è l’azione di più fattori correlati che intrecciano l’aspetto sociale, individuale, comunitario e come modello di riferimento seguiamo il Modello ecologico di Bronfenbrenner (1979).
Nel nostro modello d’intervento integrato facciamo riferimento al modello di trattamento “ATV – Alternative to Violence“, che nasce a Oslo nel 1987, primo in Europa a trattare gli autori di violenza nell’ambito di relazioni intime, integrando con le Linee guida nazionali dei programmi di trattamento per uomini autori di violenza contro le donne nelle relazioni affettive (RELIVE). Inoltre, facciamo “nostra” la precondizione del progetto WWP (Work with Perpetrators of Domestic Violence in Europe – WWP” (poi Rete europea Work With Perpetrators European Network- WWP EN) per il lavoro con gli autori di violenza al punto che afferma che “L’obiettivo principale del lavoro con uomini perpetratori è quello di migliorare la sicurezza delle vittime della violenza. I programmi per perpetratori devono dare ad ogni livello la priorità alla sicurezza delle compagne e dei bambini dei perpetratori. Il fine dei programmi per perpetratori deve essere esplicito tanto per i facilitatori che per gli uomini con cui operano”.
I punti su cui ruota il trattamento possono essere così sintetizzati:
- cosa si intende e cosa costituisce la violenza
- analisi del contesto personale e psico-socio-culturale del soggetto
- analisi interculturale della violenza e del maltrattamento
- analisi criminogenestica e criminodinamica dell’atto violento
- responsabilizzazione verso la condotta violenta
- riconoscimento della violenza come scelta
- riconoscimento delle conseguenze della violenza sulle vittime
- valutazione del rischio di recidiva
Una sintesi metodologica la potete trovare nel n. 2 del 2015 “Interventi con uomini maltrattanti” della Rivista di psicodinamica criminale, scaricabile gratuitamente da qua.